La competizione senza regole
è senza amore
è al sevizio del denaro
non ha tempo per niente
non si accorge di niente
è disumana
è lo sterminio della dignità umana
si veste con un abito moderno
è la “libertà” di chi ha le mani in tasca e alza le spallucce
questa competizione si nutre di schiavi
ma ha un bel nome
e resta spavalda su ogni bandiera