poesia

La competizione

La competizione senza regole

è senza amore

è al sevizio del denaro
non ha tempo per niente
non si accorge di niente
è disumana
è lo sterminio della dignità umana
si veste con un abito moderno
è la “libertà” di chi ha le mani in tasca e alza le spallucce
questa competizione si nutre di schiavi
ma ha un bel nome

e resta spavalda su ogni bandiera

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